venerdì 20 ottobre 2017

Pandoro, Panettone e la balena che voleva volare - Capitolo 15; Gli ingredienti magici


Capitolo 15: Gli ingredienti magici


 

Pandoro parte subito a razzo

E corre veloce come un pazzo:

non vuol far brutta figura

e mostrar la sua bravura.

In un minuto arriva ai capannoni

Per cercare un mazzo di soffioni

Ma una volta giunto al campo fiorito

Un dubbio lo lascia un poco stordito:

Ci son piante di ogni tipo e genere

E non è davvero facile scegliere.

Spuntano fiori gialli, rosa e azzurrini

Alti, bassi, grandi e piccini.

Ci son tulipani, viole e margheritoni

Ma chi lo sa come son fatti i soffioni?

Mentre rovista tra l’erba e il fogliame

Guarda attraverso due lastre di rame:

Intravede una gatta che sbadiglia stanca

Un po’ tigrata e con la pancia bianca.

E’ dolce e carina, ha il pelo morbidino

E cerca un posto per fare un pisolino.

“Scusi signorina”, la interrompe Pandoro,

“lei se ne intende di fiori in qualche modo?”.

 “Ciao, sono Cina”, risponde prontamente,

“Chiedi pure a me: ti aiuterò certamente.

Io vivo qui da molto tempo e conosco

Ogni angolo di questo bel posto.

Ho tanti amici che considero fratelli

E insieme passiamo momenti molto belli

Noi tutti abbiamo una mamma speciale

Che ogni giorno ci viene a trovare;

Non vive con noi ma le siamo affezionati

E da lei siamo sempre viziati.

Ci porta croccantini e acqua a volontà

E ci ha costruito un riparo più in là.

Questa è la nostra casa ma siamo fortunati

Ad essere da lei davvero molto amati”.

Pandoro espone subito la questione:

deve raccogliere qualche soffione

ma di chieder come sono si è dimenticato

e non è arrivato del tutto preparato.

Ora non sa proprio da dove cominciare

E come poterli riconoscere e trovare.

La gatta Cina ci pensa un po’ su

Poi alza il musino all’insù,

Prende un respiro e gonfia le guance

Poi soffia l’aria un poco distante.

Di fronte a lei si iniziano a vedere

Minuscole piume leggere leggere

Che con una danza delicata e lieve

Incantan gli occhi come la neve.

Fluttuano in aria e fan capriole

Lasciando Pandoro senza parole.

Senza bisogno di un’altra spiegazione

È chiaro ora che si tratta di un soffione.

Ne prende un bel mazzo: due, quattro, sei, otto

(Di più non ci stanno nel suo fagotto).

Ringrazia di cuore la nuova amica Cina

E le regala una ricca focaccina

Da mangiare a merenda con gli amici

In attesa che la mamma arrivi in bici.

 

Il nostro amico, tutto fiero

Torna indietro per il sentiero

Ma al punto di ritrovo c’è Pak solamente

Che aveva trovato lo zenzero velocemente.

Arriva di corsa anche Panettone

e dietro Gamba con il fiatone.

Poteva star molto poco lì giù

Prima di andare al suo programma in TV.

“Scusate cari amici ma son sempre di fretta:

Lo spettacolo proprio non aspetta!

Vi lascio qui questo piccolo sacchetto

Che tengo chiuso col mio becco.

Dentro c’è la nuvola che volete

Ma fate attenzione a dove la mettete:

in questo posto non può stare

perché rischia di evaporare.

Spostatela subito in un bel vasetto

E chiudetelo stretto stretto.

È stato un piacere aiutarvi con la pozione

Ma ora devo andare alla televisione”.

Così il gabbiano Gamba saluta tutti quanti

Sperando di incontrarli anche più avanti.

Arrivano anche Maria e Holly il micione

Che hanno fatto un po’ di confusione

Maria non ricordava se ne servisse un etto

Oppure addirittura qualche chiletto

“E’ chiaro che quello che avanzerà

Si mangerà fino a sazietà”,

Dice Panettone con gli occhi a cuoricino

E ne prende subito un bel pezzettino.

 

“Abbiamo tutto, possiamo iniziare:

prendiamo un po’ d’acqua e iniziamo a mescolare”,

dice Pak che è molto determinato

ad ottenere presto un risultato.

 

Aggiungono la nuvola aprendo il vasetto

Che grazie a gamba avevan chiuso stretto

Mischiano piano con un bastoncino

E controllano il liquido per benino.

Pak apre il suo fazzoletto ricamato

Con dentro la polvere di zenzero macinato;

Appena arriva al naso di Panettone

A questo scappa un grande starnutone:

arriccia il muso, sta per partire

ma Pak fa in tempo ad intervenire.

Gli chiude il naso con una zampa

Ma ormai è partita la folata.

Pandoro stava per mettere il suo ingrediente

Ma non se ne sarebbe fatto niente:

Con la reazione del cagnolone

Sarebbe rimasto solo il gambo del soffione!

Per trattenersi dallo starnuto

Panettone prova a mettersi seduto

Ma appena si piega per mettersi sull’erbetta

Ecco che parte una sonora puzzetta.

Ora il pericolo è scongiurato

Perché il nostro amico si è già sfogato.

Completano quindi con tutti gli ingredienti

E si sentono soddisfatti e contenti.

Mescolano e rimescolano per esser sicuri

Che Maya non abbia più giorni duri.

 

Aspettan con ansia che qualcosa accada

Ma…. Manca ancora la polvere di fata!

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